La teoria del muro e 6 consigli per superarlo – Vlog #2
In questo Vlog voglio parlarti della “teoria del muro” frutto di una riflessione che ho fatto osservando l’approccio comune di Artisti e Musicisti al raggiungimento dei grandi obiettivi.
Quando vogliamo arrivare ad un grande traguardo dobbiamo fin da subito pensare e prevedere che davanti a noi troveremo sicuramente un muro: un muro di cinta alto, robusto, quasi invalicabile. Del resto se miriamo al raggiungimento di un grande risultato dobbiamo anche immaginare che questo risultato sia protetto da qualcosa di speciale che lo rende appetibile solo per pochi eletti. A volte questi muri sono più di uno e mettono alla prova la nostra motivazione, la nostra determinazione e la nostra resistenza.
I muri non sono altro che ostacoli, verso questi possiamo avere due approcci:
Il primo: correre il più velocemente possibile, pensando che accorciare il percorso che ci separa dal muro aumenti le nostre possibilità di superarlo, in questi casi generalmente o ci si schianta contro il muro o appena arrivati sotto di esso ci si accorge che da quella prospettiva il muro appare come invalicabile
Il secondo: avvicinarci lentamente al muro, osservarlo da lontano, studiarlo, capire se ci sono di fianco ad esso dei sentieri per passare oltre, se troviamo lungo la strada quello che ci serve per scavalcarlo etc.
Non bisogna avere fretta di arrivare davanti all’ostacolo perché ciò non fa altro che rendere la nostra prospettiva nei confronti di questo ancora più scoraggiante. Prepara bene ogni tappa, suddividi il percorso che ti separa dal muro in piccoli step più raggiungibili e prepara ad ogni tappa gli strumenti che ti serviranno per superare l’ostacolo.
Eccoti alcuni consigli per superare l’ostacolo
- Non esistono ostacoli troppi grossi. Esistono solo motivazioni troppo piccole. La cosa più importante che dobbiamo avere è la Motivazione, spendi molto tempo per indagare dentro di te quanto sia importante il superamento di quell’ostacolo, trova la passione e la motivazione per superarlo e solo in seguito inizia il raggiungimento del muro.
- L’uomo scopre se stesso quando si misura con l’ostacolo. Ciascuno di noi non ha la percezione reale del suo potenziale finché rimane nella sua zona di confort, noi scopiamo veramente il nostro infinito potenziale solo davanti alle difficoltà. Gli ostacoli non bloccano la strada. Sono la strada.
- Uno può cadere molte volte, ma non è mai un insuccesso, finché non rifiuta di rialzarsi.
- “Spesso non è la montagna davanti a te che ti consuma. E’ il sassolino nella scarpa (Muhammad Ali)”. A volte non sono gli ostacoli il vero problema, ma le questioni irrisolte che ci portiamo dentro e che rendono faticoso il loro superamento. Superiamo prima le nostre paure, i nostri preconcetti, la nostra ignoranza.
- Il pensiero positivo trasforma gli ostacoli in opportunità. Ogni opportunità ha una difficoltà, e ogni difficoltà ha una opportunità. (Harvey B. Mackay).
- Troverai molte persone nel tuo cammino pronte a dirti che non ce la farai. Ma “le persone che dicono che non può essere fatto non dovrebbero interrompere coloro che lo stanno facendo” (George Bernard Shaw). Vai avanti per la tua strada, sei già in viaggio!
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